Molti dei nostri diplomati ci raccontano spesso delle loro difficoltà nella ricerca di un lavoro e non sempre è per mancanza di offerta.
È proprio pensando a loro che abbiamo abbiamo invitato un esperto a scrivere sul nostro blog affinché ci potesse dare dei consigli pratici su cosa fare se si sta cercando un lavoro.
Leonardo Filiani è un professionista che si occupa di ricerca attiva di lavoro e che aiuta tantissimi giovani attraverso le sue sessioni di consulenza e di formazione. Siamo certo che i suoi consigli vi saranno d’aiuto.
Cosa accade nella realtà
Cercare lavoro è un’attività frustrante.
Spesso si è costretti a cercare un lavoro rapidamente, perché si è perso quello precedente o perché sono mutate le condizioni economiche familiari. Cercare un lavoro in queste condizioni porta il candidato a commettere una serie di errori che determineranno un pessimo risultato finale.
In sostanza quando cerchi lavoro compi tre azioni:
– individuazione offerta;
– lettura dell’offerta (spesso solo sommariamente);
– recupero del curriculum vitae dal computer ed invio.
Risultato: nessuna risposta, aumento della frustrazione.
La reazione tipica del candidato è quella più semplice, ossia aumenta considerevolmente il numero di curriculum vitae inviati così da ottenere risposte.
Niente di più sbagliato.
Le centinaia di curriculum vitae inviati produrranno pochissimi colloqui per posizioni per cui non hai interesse oppure con aziende che non hanno interesse per i tuoi talenti.
Risultato: tanto tempo perso e frustrazione al massimo.
Cambiare approccio
Perché accade ciò?
Perché quando cerchiamo lavoro ci affidiamo alla sorte quando dovremmo applicare un metodo.
Purtroppo nessuno, o quasi, c’insegna un metodo efficace per cercare lavoro.
Il primo passo di questo metodo è cambiare approccio.
Occorre comprendere che il curriculum vitae è la risposta ad una domanda di disponibilità a lavorare, e se non si capisce la domanda, la risposta non può che essere sbagliata.
Il secondo passo è saper cercare le opportunità giuste per te. Per trovare le opportunità giuste bisogna leggere con attenzione l’offerta di lavoro.
Una buona offerta di lavoro è costituita da 6 elementi.
L’elemento più importante sono le competenze richieste e non è la retribuzione (anche se è la tua motivazione principale).
Se fino a qualche anno fa le competenze tecniche (le cosiddette hard skill) erano predominanti nella descrizione della posizione lavorativa (job description) oggi è richiesto un buon equilibrio tra hard skill e competenze trasversali (soft skill) ai vari contesti lavorativi.
La mappa delle tue competenze è lo strumento che ti permetterà di selezionare le offerte giuste per te e scartare quelle con le quali avresti perso solo tempo.
Aumentare le opportunità
Le opportunità di lavoro possono essere catalogate in base a due criteri:
le Competenze
l’Area geografica
Per aumentare le tue opportunità di offerte di lavoro hai l’opportunità di giocare con queste due leve:
puoi aumentare le competenze – ciò richiede investimento di tempo e a volte anche di denaro.
puoi allargare il raggio d’azione della ricerca: questo è immediato, ma a volte il costo è rappresentato da un sacrificio di tipo personale.
Dopo che hai incrociato le competenze richieste con la tua mappa e verificato che c’è una buona corrispondenza devi informarti su chi sta offrendo lavoro.
È probabile che ti stai chiedendo perché non scrivere il curriculum?
Se ti stai ponendo questa domanda probabilmente nessuno ti avrà detto che il curriculum vitae nasce e muore con l’offerta di lavoro alla quale è collegato.
Il curriculum vitae “quattro stagioni”, quello buono per tutte le offerte di lavoro, non esiste.
Dato che per descriverti devi usare delle parole, non pensi che siano più efficace utilizzare quelle presenti nel vocabolario del tuo interlocutore?
Oggi, nell’era dell’informazione, trovare notizie non è affatto difficile. Spesso questa indagine richiede tempo se non si ha un metodo scientifico di ricerca ed analisi.
Le tre cose da fare
In conclusione, le tre cose da fare se stai cercando lavoro sono:
costruire la mappa delle tue competenze
leggere con attenzione la job description
incrociare i due insiemi ed evidenzia l’area di intersezione
Attenzione: questi primi step non sono sufficienti per trovare lavoro, ma sono i pilastri sui quali costruire la tua strategia.
Se utilizzi un metodo efficace di ricerca lavoro il processo sarà più semplice per te.